Quasi una profezia.
Sono passati ben 19 anni, ma in ogni caso sembra scritto
oggi.
Certo, oggi il contenuto sarebbe sicuramente molto più cattivo
considerato l'avvento dell'attuale governo tecnico, espressione diretta dei
potentati economici, bancari e speculativi.
Grazie alla rete, infatti, il fumetto rispolverato è "Paperinik e le
tasse rapinatorie", pubblicato il 23 maggio 1993
(n.1956).
Il 1993 è l'anno del governo Amato, poi quello di Ciampi; è l'anno della più becera concertazione tra le parti sociali che svende e massacra i diritti dei lavoratori, a partire dall'abolizione della scala mobile; è l'inizio della liberalizzazione del mercato del lavoro con l'introduzione delle nuove forme di schiavitù; è l'inizio della finanziarizzazione dell'economia che ci ha condotto fino ai giorni nostri; il 1993 è l'anno al quale sono ferme, a tuttoggi, le nostre retribuzioni contrattuali.
Il 1993 è l'anno del governo Amato, poi quello di Ciampi; è l'anno della più becera concertazione tra le parti sociali che svende e massacra i diritti dei lavoratori, a partire dall'abolizione della scala mobile; è l'inizio della liberalizzazione del mercato del lavoro con l'introduzione delle nuove forme di schiavitù; è l'inizio della finanziarizzazione dell'economia che ci ha condotto fino ai giorni nostri; il 1993 è l'anno al quale sono ferme, a tuttoggi, le nostre retribuzioni contrattuali.
La storia è simpatica; dovendo recuperare, attraverso il fisco, il denaro
necessario al funzionamento del Comune di Paperopoli (e anche quello necessario
ai suoi privilegi, in particolare la nuova moquette del suo studio) il Sindaco
non ha il coraggio di rivolgersi direttamente ai cittadini e, così, ha l'idea di
rivolgersi ad un gruppo di TECNICI che dovranno spremere la gente al suo posto,
prendendosi tutta l'impopolarità.
Sono, quindi, assoldati tre esperti fiscali internazionali
particolarmente feroci: Anatoly Spremitaskin, John Mac Impost
e Sergey Usurayovich.
La banda Bassotti, però, intercetta i tre in arrivo all'aeroporto e si
sostituisce a loro, forti del fatto che nessuno li conosce di
persona.
Presentandosi, quindi, al sindaco travestiti da esperti, i tre bassotti
cominciano a spremere i paperopolesi con tasse di ogni tipo (sull'età, sulle
vacanze, sul calore aggiunto, sulle tasse pagate, ecc.) con l'idea di rapinare
legalmente i paperopolesi e poi, alla fine, scappare con il
malloppo.
L'intervento di Paperinik (che rischia di venir tassato sulla refurtiva
recuperata) risolve il caso e smaschera la banda Bassotti che, comunque, stava
soccombendo ad una rivolta dei cittadini
esasperati.
Alla fine i tre esperti fiscali liberati da Paperinik, rendendosi conto
di non poter spremere più di tanto i cittadini perché questo porta
all’insurrezione, se la prenderanno proprio con lui colpendolo con una tassa
sulle imprese eroiche!
Sono passati 19 anni, ma il peggio, purtroppo, non è finito; il capitale
ha sempre fame, divora tutto e non si sazia mai.
E' nelle mani dei lavoratori, però, scrivere questa volta la
storia.
Lavoratori
Autorganizzati
Ministero
dell'Economia e delle Finanze
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