Per la copertura del Decreto IMU, si parla di tagli per un totale di 975,80
milioni di euro, sottratti in diverse misure agli undici ministeri con
portafogli.
Per la precisione: 644,80 al nostro ministero, 20,99 a quello
dello Sviluppo, 1,01 al Lavoro, 16,72 alla Giustizia, 9,45 agli Esteri, 32.84 al
Ministero dell’Interno, 6,80 a quello per l’Ambiente, 81,98 a quello per i
Trasporti, 149,74 alla Difesa, 4,10 all’Agricoltura e 7,36 alla
Salute.
Ma, in cosa si traducono questi tagli?
250 milioni saranno tagliati al fondo per l’occupazione, cioè ai disoccupati;
300 milioni saranno tagliati alla Cassa Conguaglio Settore Elettronico che finanzia, praticamente, l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili;
300 milioni saranno tagliati alla manutenzione e agli investimenti per la rete delle ferrovie;
20 milioni saranno tagliati all’attività dell’Agenzia delle Entrate per l’assunzione di nuovi ispettori per la lotta contro l’evasione fiscale;
10 milioni per finanziare le trasferte del personale che si occupa di rintracciare evasori, del controllo sul lavoro nero, del contrasto al gioco illegale e alle "frodi" fiscali.
250 milioni saranno tagliati al fondo per l’occupazione, cioè ai disoccupati;
300 milioni saranno tagliati alla Cassa Conguaglio Settore Elettronico che finanzia, praticamente, l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili;
300 milioni saranno tagliati alla manutenzione e agli investimenti per la rete delle ferrovie;
20 milioni saranno tagliati all’attività dell’Agenzia delle Entrate per l’assunzione di nuovi ispettori per la lotta contro l’evasione fiscale;
10 milioni per finanziare le trasferte del personale che si occupa di rintracciare evasori, del controllo sul lavoro nero, del contrasto al gioco illegale e alle "frodi" fiscali.
E si continua ad andare avanti anche contro i lavoratori pubblici;
proroga a tutto il 2014 del blocco delle retribuzioni, degli scatti e
avanzamenti di carriera, nonché delle risorse destinate alla contrattazione
integrativa e, recentemente, con la presa in giro della stabilizzazione dei
precari della pubblica amministrazione.
E, da gennaio 2014, SERVICE TAX per tutti!
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