Ministero dell'Economia e delle Finanze

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domenica 19 maggio 2013

SCOMPARSI !


Sono scomparsi da oltre sei mesi.
L'ultima volta che li hanno visti è stato a novembre 2012.
Da allora, non si è saputo più nulla.
Nonostante i numerosi e accorati appelli dei lavoratori, da quel momento di loro si perdono le tracce.
Eppure, si tratta di salario indiretto che viene sottratto a chi ne ha, oltre che il diritto di percepirli, anche estremamente bisogno.
Nel frattempo, in questi lunghi mesi, sono accaduti fatti molto importanti:

·         l'annuncio choc del 10 febbraio 2013 di Papa Benedetto XVI che annuncia le sue dimissioni, lasciando la Sede vacante dalle 20 del 28 febbraio; nella storia della Chiesa finora si contano solo quattro casi accertati;
·         lo svolgimento delle elezioni politiche per il rinnovo dei due rami del Parlamento italiano che si svolgono il 24 e 25 febbraio; dai risultati elettorali emerge che nessuna delle coalizioni ha ottenuto una vittoria netta, determinando un risultato senza precedenti nella storia delle elezioni politiche italiane;
·        alle 19.06 del 13 marzo 2013, dal comignolo su San Pietro, esce la fumata bianca; l’argentino Jose Mario Bergoglio è il nuovo Papa. Si chiamerà Francesco ed è il primo Pontefice gesuita alla guida della chiesa cattolica. La coabitazione di 2 Papi non ha precedenti nella millenaria storia della Chiesa cattolica;
·         Giorgio Napolitano è il "vecchio/nuovo" capo dello Stato. Re Giorgio viene rieletto il 20 aprile 2013 per un secondo mandato di sette anni ed è la prima volta che succede nella storia della Repubblica;

·         il 28 aprile 2013, giorno in cui ha prestato giuramento, nasce il Governo Letta; è il 62º governo della Repubblica Italiana, il primo della XVII Legislatura. Un governo di "larghe intese", insieme PdL e Pd meno L.; dicono che lo fanno "per il bene del paese";
·         il 18 maggio 2013, il Ragioniere Generale dello Stato, il dott. Mario Canzio, con l'animo ferito nel dover accettare gli esiti di un abbandono indesiderato (562.331 euro,86 centesimi, 2° posto tra le retribuzioni annue lorde dei grand commis dello Stato), lascia il "corpo scelto" della Ragioneria Generale dello Stato.

Nonostante tutto ciò, dei buoni pasto al MEF non si hanno notizie.
Eppure qualcuno deve sapere, qualcuno li avrà pur visti; non è possibile che siano scomparsi così, che nessuno sappia nulla, che tutti tacciono compresi coloro che si ergono a paladini dei lavoratori.
Della loro scomparsa, qualcuno avrà pure qualche responsabilità!
 

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