Ministero dell'Economia e delle Finanze

Ministero dell'Economia e delle Finanze

martedì 24 aprile 2012

La Liberazione, un esercizio quotidiano.



Il 25 aprile del 1945 i partigiani liberarono l'Italia dall'occupazione nazifascista: la popolazione civile insorse contro le truppe occupanti e molte città italiane vennero liberate grazie alla determinazione e al coraggio dei partigiani, ancor prima dell'arrivo delle truppe alleate.
Il 25 aprile, quindi, celebriamo la ricorrenza di una grande lotta di popolo, la lotta dei partigiani che non solo hanno combattuto contro l'oppressione ma volevano costruire anche un paese migliore, più giusto.

Oggi, il governo Monti e la sua maggioranza politica che lo sostiene, applicano la più feroce ortodossia liberista e predispongono, in linea con le direttive emanate dall'UE e dalla BCE, lo smantellamento delle conquiste sociali nate dalla Resistenza e dalle lotte del dopoguerra.

Ciò, avviene al di fuori di qualunque sovranità e controllo popolare, in una progressiva espropriazione della democrazia a favore dei "mercati" che lascia concretamente intravedere il rischio di svolte autoritarie in tutta Europa: in questo momento, infatti, massima è l'offensiva del capitale finanziario e industriale contro milioni di lavoratori e lavoratrici, precari, giovani, donne, migranti e pensionati, privati del proprio lavoro, dei propri diritti, del proprio futuro.

Oggi non basta solo ricordare la Resistenza, ma bisogna renderla attuale e viva, in ogni luogo di lavoro, in ogni città.
La lotta per la Liberazione, per noi, è un esercizio quotidiano.

Nessun commento:

Posta un commento